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Guasti e perdite

Garanzia Perdite Occulte

CAFC S.p.A. ha adottato il Regolamento per la gestione delle perdite idriche occulte nelle reti private degli Utenti, che tutela gli utenti nel caso in cui si verifichino delle perdite occulte nei propri impianti, con conseguenti addebiti rilevanti in fattura.
Le perdite idriche occulte nell'impianto privato dell'utente vengono spesso scoperte con considerevole ritardo, tipicamente al momento della rilevazione della lettura o al ricevimento della fattura. Da ciò possono derivare importi fatturati molto onerosi per l'utenza.
CAFC S.p.A ha previsto una tutela di primo livello, intesa quale tutela base gratuita riconosciuta a tutte le utenze idriche ai sensi dell’art.19 della deliberazione ARERA n. 609/2021/R/idr, che prevede, in merito al servizio acquedotto, l’applicazione di una tariffa pari alla metà della tariffa base, al volume eccedente il consumo medio giornaliero di riferimento, fatta salva una franchigia sui volumi fatturati o fatturabili pari al 30% a cui si applica la tariffazione ordinaria e l’esonero dall’applicazione delle tariffe di fognatura e depurazione su tale volume.
Inoltre, CAFC S.p.A. ha previsto una tutela di secondo livello, intesa quale tutela rafforzata subordinata alla corresponsione della quota di adesione pari ad Euro 4,00 + IVA all’anno per ogni unità domestica e Euro 16,00 + IVA all’anno per ogni unità non domestica. La garanzia offerta prevede, in merito al servizio di acquedotto, l’applicazione di una tariffa pari alla metà della tariffa base, al solo 30% del volume eccedente il consumo medio giornaliero di riferimento, mentre il restante 70% del consumo determinato dalla perdita non sarà addebitato o verrà stornato nonché l’esonero dall’applicazione delle tariffe di fognatura e depurazione su tale volume.

Per consentire una tempestiva rilevazione di eventuali perdite, CAFC S.p.A. si impegna a garantire una regolare lettura del contatore ed avvisare tempestivamente l'utente nel caso in cui si rilevi un consumo anomalo (per consumo anomalo si intende un consumo rilevato superiore al doppio del consumo medio giornaliero di riferimento). In caso di mancata lettura dei contatori, gli addetti al servizio provvedono a rilasciare una cartolina-avviso con le indicazioni utili all’Utente per effettuare l’autolettura e permettere, anche in questo caso, di rilevare subito un eventuale consumo anomalo.

Il Regolamento adottato prevede che vengano ammesse a copertura le perdite occulte eccedenti il doppio dei consumi medi giornalieri di riferimento, intervenute nell'impianto privato a valle del contatore. Qualora i consumi rilevati risultino inferiori a tale valore, saranno decurtati solamente gli oneri previsti per il servizio di fognatura e di depurazione, qualora l’utente usufruisca di tali servizi.
Si ricorda che per definirsi occulta e quindi essere ammessa a copertura, la perdita deve verificarsi in un tratto di tubazione interrato o annegato nelle strutture. Non rientrano in tale definizione (e quindi non sono coperte da garanzia) le rotture di tubazioni provocate dal difettoso funzionamento di rubinetti, valvole, elettrodomestici in genere, pannelli solari, autoclavi, sanitari e relative cassette di risciacquo (cassette WC), galleggianti e troppo pieni.
Per i dettagli delle condizioni di garanzia si rimanda a quanto contenuto nel Regolamento per la gestione delle perdite idriche occulte nelle reti private degli Utenti.
 

Cosa fare in caso di perdita?

Qualora si riscontri un consumo idrico anomalo (ad esempio tramite avviso del letturista, al ricevimento della raccomandata di segnalazione, al ricevimento di una fattura che include consumi e importi rilevanti), è necessario verificare quanto prima se è in corso una perdita nell’impianto idrico (ad esempio, chiudendo tutti i rubinetti, il contatore non deve girare; in caso contrario è molto probabile che ci sia una perdita in atto). Tale verifica è a carico dell’Utente.
Accertata la sussistenza della perdita, per poter beneficiare delle garanzie previste dal Regolamento gestione perdite occulte, l’Utente dovrà:

  1. contattare immediatamente il call center di CAFC S.p.A. (Numero Verde 800 713 711), consentendo così a CAFC S.p.A. di aprire la pratica di perdita; la segnalazione dovrà avvenire entro e non oltre 10 giorni dalla scoperta della perdita;
  2. attivarsi al fine di contenere, per quanto più possibile, la perdita, effettuando le prime riparazioni del guasto o chiudendo la saracinesca del contatore, procedendo quindi alla riparazione entro 3 mesi dall'avvenuta conoscenza della perdita; le quantità eventualmente disperse dopo tale termine non potranno essere ammesse a copertura. Si evidenzia inoltre che il periodo massimo complessivo ammesso al ricalcolo è di 240 giorni;
  3. produrre documentazione fotografica del danno e della riparazione e conservare le tracce ed i residui del sinistro sino all'accoglimento della domanda;
  4. comunicare a CAFC S.p.A. al Numero Verde 800 713 711 l'avvenuta riparazione;
  5. CAFC S.p.A. si riserva di prendere visione della riparazione del punto di rottura o della messa in opera della nuova linea o in alternativa delle tracce e dei residui del sinistro;
  6. in mancanza della richiesta di sopralluogo da parte di CAFC S.p.A., l'utente è autorizzato a chiudere gli scavi;
  7. l’Utente dovrà produrre formale denuncia di perdita, compilando ed inviando il seguente modulo di denuncia di perdita scaricabile anche nella sezione Modulistica. La denuncia di perdita, debitamente compilata e sottoscritta, dovrà essere trasmessa a CAFC S.p.A. tramite E-Mail, PEC, posta ordinaria o presso tutti gli sportelli, entro 10 giorni dalla data di riparazione del guasto, allegando la documentazione fotografica di cui al punto 3 pena di decadenza della richiesta stessa, il rapporto del tecnico riparatore, la fattura relativa alla riparazione o, qualora i lavori siano stati eseguiti in economia, il rapporto tecnico che attesti la conformità del lavoro eseguito, comunicando la lettura al momento della riparazione che dovrà essere inserita nel modulo di denuncia della perdita;

  8. entro 60 giorni dalla presentazione della denuncia, completa di tutta la documentazione richiesta, CAFC S.p.A. si impegna a dare comunicazione all'utente dell'accoglimento o diniego motivato della richiesta. Si ricorda che l’avvio della procedura, prevede la sospensione dei termini di pagamento della fattura ricevuta e relativa al periodo in cui si è verificata la perdita, fino alla definizione e conclusione della pratica.